Questo posto non posso che consigliarvelo !!! In realtà c’ho anche pensato un attimo all’idea di tenermelo tutto per me , visto che già si sta spargendo parecchio la voce e comincia a diventare sempre più complicato trovare posto … ma vi voglio troppo bene per non condividerlo ! :)))
In molti avrete già sentito parlare di Qvinto, il Ristorante Pizzeria che si trova all’interno del grande parco del laghetto di Tor di Quinto! Già di per se questa location potrebbe bastare per attirare gente: spaziosa, immersa nel verde, tranquilla, con un grande parcheggio…. Che volete di più ?
E invece i proprietari hanno sono riusciti a renderla veramente unica, o “different” come amano autodefinirsi. Si sviluppa infatti su una serie di spazi, sfruttati in modo molto diverso, e ognuno di essi ha una scelta di particolari e dettagli che mi è piaciuta moltissimo…. Non parliamo poi degli addobbi natalizi che mi hanno fatto impazzire e che rivestono la sala centrale del ristorante interno, rendendola ancora più bella.
Ma veniamo a noi e a quello che mi ha divertito più di tutto: la costruzione di una serie di Igloo che vanno a popolare il loro Cool Garden diventando tanti spazi isolati, “a cielo aperto” , arredati come fossero baite di montagna e riscaldati, dove poter passare divertenti momenti che possono andare dal pranzo alla cena, passando per il momento del tea all’inglese, o all’aperitivo gourmet, e perché no anche uno spazio ideale per dopo cena.
Io ho scelto la cena.
Una cena con delle amiche fantastiche.
E sono felice di averlo fatto!
Perché lo spazio mi è piaciuto tantissimo, hai la possibilità di regolare la temperatura interna, hai tutta la privacy del mondo, e appena hai bisogno spuntano al volo camerieri super gentilissimi che puoi chiamare con un campanello interno.
Ma soprattutto vi posso dire una cosa?
Si mangia anche bene!!!
Ma infatti la cucina di Qvinto è affidata ad uno Chef proprio bravo, ossia Daniele Creti, che ho anche avuto il piacere di avere come docente durante un corso al Coquis. La sua cucina punta sulla tradizione romana e sulla scelta delle materie prime di qualità. Una cosa apparentemente banale ormai, ma che quando poi la trovi applicata nel piatto, ti rendi veramente conto di chi lo fa e di quanto questo faccia la differenza.
Nello spazio Igloo ho assaggiato la pizza che ha un impasto leggerissimo, davvero buono. E poi ci sono frittini di tutti i tipi uno più sfizioso dell’altro!!! Infatti tutta questa parte è affidata a pizzaioli professionisti, 100% napoletani, anzi per la precisione ischitani, capitanati dal mastro pizzaiolo Ivano Veccia. Anche le materie prime in questo caso provengono dalla Campania, e cercano di esaltare la tradizione più classica e genuina, ma sopratutto molto golosa.
Con la nostra cena non poteva mancare un buon vino! Abbiamo optato per una piacevolissima Ribolla Gialla, anche se qualche d’una ha preferito accompagnare questa cena così speciale con un buon cocktail, che qui si presta davvero bene.
E niente. Mi è piaciuto molto. Si è capito?
QVINTO Ristorante Roma – Via delle Fornaci di Tor di Quinto, 10
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