Ristorante Le Asiatique – Roma Centro

L’ultima novità su Roma è l’Apertura di Sabato 17 Dicembre del Ristorante “Le Asiatique” in Largo della Fontanella Borghese, nato dall’idea di Michelle Sermoneta e Stefano Calò, appassionati viaggiatori dell’Estremo Oriente.

All’ingresso, ti accoglie con uno stupendo e ampio Bancone, ormai un Must dei Locali aperti con la consulenza di Dario Laurenzi Consulting, che riescono però a essere tutti estremamente originali e differenti tra loro.

img_6510

Quest’ultimo locale si presenta con una formula tutta incentrata sul mondo Asiatico, come suggerito dal nome stesso. Ogni dettaglio ne è un richiamo, e sono curati in maniera accurata e affascinante, grazie all’esperta mano dell’Architetto milanese Matteo Crippa, e al prezioso aiuto dell’artista Chiara Montagner che ha saputo dipingere e personalizzare i diversi ambienti.

Ogni sala è caratterizzata da un simbolo della cultura asiatica, e si passa dalla Sala Bancone, dove è possibile accomodarsi per cena o per un drink, ad un area identificata con lo shoji (la parete scorrevole giapponese, qui composta da grafiche orientali surrealiste), con comodi divani dove creare un ambiente più esclusivo, come fosse un privé.

img_65441

Le sale con i tavoli in legno scuro e le poltroncine di velluto bordeaux, sono suddivise in diversi spazi, come una scatola cinese, in modo da avere sempre  poca confusione e un ambiente all’insegna dell’ordine e della tranquillità.

C’è la Sala Specchio (a mosaico, riflette e amplifica lo spazio all’infinito),

asiatique17sala-ventaglio

La Sala Kimono (creato con migliaia di francobolli provenienti da tutto il mondo, esposto anche al Museo di Shanghai e alla Triennale di Milano nel 2007),

 asiatique25kimono

la Sala delle Geishe  asiatique30geishe

Il tutto spalmato su 300 mq per un totale di circa 100 coperti incastonati all’interno di un palazzo del ‘700 in una delle Piazze più storiche di Roma.

Le proposte Gastronomiche neanche a dirlo, ruotano intorno ai sapori dell’estremo Oriente, interpretati in maniera fusion dallo chef Daniel Cavuoto, proveniente dal rinomato “Sketch” di Londra. Gioca abilmente con spezie unite a giochi di dolce e piccante, sapori asiatici contaminati da elementi della nostra cucina mediterranea, il tutto con risultati nuovi e che nell’insieme funzionano molto bene.

Non manca nel menù un’ampia selezione di Nigiri, Sashimi e di Uramaki, rivisitati sempre con il concetto di unione tra la tradizione orientale ed elementi nostrani.

asiatique14_sashimi

Ma ci sono anche moltissime proposte in menù che spaziano dal Crudo al Cotto seguendo il fil rouge di una cucina asiatica fusion.

Ecco qualche esempio

Tra gli Antipasti:

img_6529

Ceviche di Ricciola con uova di Salmone, cipolla rossa e Habanero” (14,00€)

Piccante grazie all’Habanero un peperoncino di origine messicana, e accompagnato inoltre dal daikon (ravanello originario dell’Asia Orientale) da yuzu agrumato e olio al prezzemolo.

 img_6526

Carpaccio di Salmone all’Acqua d’Oriente” (15,00€)

Il Salmone viene marinato  nella barbabietola, e condito in acqua d’Oriente (limone zenzero e soia.), servito poi con salsa guacamole, purea di Mango e nocciole.

Tra i Primi:

img_6530

Gyoza di Anatra e Foie Gras” (16,00€)

I ravioli tipici giapponesi cotti alla piastra, ripieni di anatra e foie gras, con fonduta di parmigiano stagionato 36 mesi.

Tra i Secondi:

img_6532

Black Cod Le Asiatique” (24,00€)

Una sorta di Merluzzo nero, tipico pesce dell’Alaska, marinato al miso su crema di cavolfiore.

 img_6534

Petto d’Anatra marinato in salsa Galbi e laccato al miele, con millefoglie di patate in alga nori e purea di rapa rossa” (26,00€)

L’anatra viene cotta a bassa temperatura, poi piastrata e laccata con il miele.

Tra i Dessert:

img_6556

Terracotta  (8,00€)

Una panna Cotta con Mousse ai frutti di Bosco e Crumble al Cioccolato.

Anche i Cocktail sono sviluppati in maniera originale dalla vulcanica Barman Valeria Pieri, una vera e propria artista che crea combinazioni esplosive di gusti, aromi e colori che mi hanno, per la prima volta, fatto dimenticare di ordinare il vino. Valeria, punta sulle spezie, i fiori, mescolando sapori e liquori giapponesi con elementi occidentali, preparati in modo svelto e professionale, con risultati equilibrati, sorprendenti e perfettamente abbinabili a tutto pasto.

img_6551

Tra le sue Proposte:

img_6528

Purosangue Mule

Che mi ha entusiasmato più di tutti, creato con un distillato giapponese, Shochu Aokage, il succo di lime o di mandarino, e Ginger Beer, il tutto arricchito dalla presenza di spezie varie, dragoncello e chiodi di Garofano.


img_6511

“Kill Bubble”

Il nome deriva dal film Kill Bill, perché ne porta con se la stessa potenza, e il lato femminile e guerriero della protagonista Uma Turman, oltre a evocare il colore rosso dato dalla presenza del melograno. Bubble invece sta ad indicare la presenza di un piacevole Franciacorta, unito al Kodakara Yuzu Liqueur , al Creole Bitter e ovviamente allo sciroppo di Melograno. il suo gusto, delicato, dolce e frizzante lo rende particolarmente adatto al palato femminile.

Per gli amanti delle cose forti c’è invece il Punch, fatto con un complesso misto di erbe e spezie, messe marinare dalla sera prima e mescolate poi a del Gin. 

img_6561

Simona Sparaco con il ” Purosangue Mulle” e Chiara Giannotti con il “Punch”

Accanto ai cocktail, Le Asiatique propone anche una carta di vini e bollicine con 60 etichette di provenienza prevalentemente italiana e francese, con una particolare attenzione allo champagne; una selezione di tè per pasteggiare o accompagnare la pausa del pomeriggio; una lista di sakè e oltre 100 distillati, tra cui whiskey e shochu, che completano un’offerta assolutamente internazionale, pensata per un pubblico cittadino e cosmopolita, curioso ed esigente.

senza-titolo

Le Asiatique

Largo della Fontanella di Borghese, 86/a

Tel. 06. 69330441

info@leasiatique.it

 

7
0 Comments

Leave a reply

Log in with your credentials

Forgot your details?