Durante il viaggio Agivi organizzato lo scorso Luglio nelle Marche, non poteva mancare – ovviamente – la presenza di Fazi Battaglia, una degli indiscussi pionieri del Verdicchio e dei più importanti player della regione.
La storica azienda marchigiana – fino a pochi mesi fa di proprietà della mia famiglia – ha gentilmente omaggiato i vini per una bellissima cena al Ristorante Giacchetti di Portonovo.
Per quest’occasione davvero speciale, Fazi Battaglia ha voluto il San Sisto,Castelli di Jesi Verdicchio Docg Classico Riserva, come protagonista assoluto della scena. Ma lo ha fatto regalandoci l’emozione di una verticale che partiva dal San Sisto 1993 e si chiudeva con un anteprima del San Sisto 2011.
Il San Sisto è la grande Riserva aziendale ottenuta dalla fermentazione e dalla successiva maturazione per un anno in piccoli fusti di rovere francese. La struttura è importante, i profumi ed i sapori sono intensi con richiami di frutta matura, albicocca, ananas, mango, e delle delicate spezie, vaniglia e burro di arachidi. In bocca l’eleganza e la freschezza spiccano sulle note ammandorlate del piacevole finale. Le uve destinate al San Sisto provengono da un’accurata selezione effettuata nel vigneto omonimo.
Inutile dirvi che le vecchie annate di San Sisto 1993 e 1995 hanno lasciato tutti senza parole. Tutti tranne me, visto che ho avuto la fortuna di assaggiare le vecchie annate di questo stesso vino varie volte, ma non vi nascondo che ogni volta è una grande emozione. È davvero strepitoso il modo in cui questo bianco riesce a mantenere la sua freschezza nel tempo, ai livelli dei più importanti bianchi internazionali ed a volte anche meglio dei rossi, tanto che il Verdicchio viene soprannominato “l’uva rossa travestita da bianco”.
Ma a stupire è stata anche l’annata 2011, non solo per la sua piacevolezza, per il suo estremo equilibrio e bevibilità, ma perché si presentava con una veste tutta nuova (quella a sinistra).
Un giusto “strappo” con il passato, dato il cambio di guardia, ma che in realtà richiama nel suo nuovo stile proprio l’idea della tradizione, della storicità, del fascino proprio del vintage del made in Italy che fa impazzire il mondo.
Stessa sorte anche per lo storico Le Moie e per il Massaccio…. ma per questi vi lascio la sorpresa… visto che presto usciranno in commercio….
Adesso io sono troppo coinvolta emotivamente per dirvi cosa ne penso quindi casomai i commenti li lascio fare a voi! :)))
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