Un vino invecchiando riesca ad esprimere caratteristiche davvero uniche, intriganti, sbalorditive… ed è bello metterlo a confronto non solo con il suo alter ego più giovane, ma anche con le altre tipologie che allo stesso modo hanno dovuto affrontare il passare degli anni. Chi meglio, chi peggio, ma tutti esprimono a modo loro i tratti e le caratteristiche che più li contraddistinguono, segnate ed evidenziate dal passare del tempo. Un po’ come le persone, che da giovani danno il loro meglio grazie alla freschezza, alla tonicità, alla spontaneità, ma che poi, con il tempo, se pur con qualche ruga in più, riescono ad acquistare un fascino sorprendente, inaspettato, irresistibile… Non succede a tutti e non ci sono regole precise, fatto sta che quando accade e ci si sofferma a scoprire questa magia, è sempre una gran bella emozione…
Ed è proprio questo che succede alla degustazione di Life of Wine, un vero e proprio viaggio nelle età del Vino, “nato per omaggiare quei vini dal lungo percorso, orgoglio di realtà storiche che ben conoscono l’importanza della longevità dei propri prodotti”.
Un evento organizzato dallo Studio Umami di Firenze, in particolare dall’effervescente Roberta Perna e dal professionalissimo Marco Guelfi, che hanno ideato e realizzato questa degustazione che mette a confronto un minimo di 3 annate per prodotto dei grandi produttori italiani.
Verticali strepitose di Vecchie Annate, Cantine storiche ed innovative, grandi emozioni ….
Ve le racconto su www.doctorwine.it con dettagli e punteggi:
Partendo da Fazi Battaglia
Di Majo Norante
Montevetrano con la radiosa Silvia Imparato
Fiorano
Loredan Gasparin con l’elegantissimo Lorenzo Palla
Montiano con il Simpato Paulo de Carvalho:
Premiati invece da un’attenta commissione composta da Daniela Scrobogna (Bibenda e rai tv), Mariacarla Menenti (Bibenda), Fabio Turchetti (Il Messaggero e Slow Wine), Giampaolo Gravina (Guida Espresso), Caterina Merchetti (Ristorante Al Ceppo – Roma) e Antonio Boco (Gambero Rosso) che si è riunita durante l’evento per decretare le migliori verticali, ossia quelle aziende i cui vini hanno dato eccellente prova di integrità e longevità:
- BELLAVISTA
Erbusco (BS) | Lombardia
Bellavista Franciacorta Docg Gran Cuvée Brut 2007
Bellavista Franciacorta Docg Brut 2009 e 2010
- CANTINA CALDARO – KELLEREI KALTERN Caldaro (BZ) |
Alto Adige Pfarrhof Alto Adige Pinot Nero Doc Riserva 1995, 2009 e 2012
- IL MARRONETO – Montalcino (SI) |
Toscana Brunello di Montalcino Docg 1989, 1999, 2009 e 2010
- RUFFINO – Pontassieve (FI) |
Toscana Riserva Ducale Oro Chianti Classico Docg Riserva 1983
Riserva Ducale Oro Chianti Classico Docg Riserva 1999
Riserva Ducale Oro Chianti Classico Docg Gran Selezione 2011
- SCHIOPETTO – Capriva del Friuli (GO) |
Friuli Friulano Collio Doc 2009, 2013 e 2014
Ed hanno premiato i seguenti tre vini:
- BRUNELLO DI MONTALCINO Docg 1998 AGOSTINA PIERI Montalcino (SI) | Toscana
- VILLA DI CAPEZZANA CARMIGNANO Docg 1995 CAPEZZANA Carmignano (PO) | Toscana
- SAN LEONARDO VIGNETO DELLE DOLOMITI Igt 2000 TENUTA SAN LEONARDO Avio (TN) | Trentino
Bravi quindi gli organizzatori e Chapeau ai produttori che hanno portato all’assaggio questi preziosi Gioielli.
Ora non ci resta che aspettare con ansia la prossima edizione!
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