Spero non convincerà Dracula ad avvicinarsi, ma a quanto pare non terrà lontano gli innamorati! Questa la brillante novità del Kissingarlic chiamato appunto l’aglio del Bacio.
Pare infatti che questo aglio non provochi il fastidiosissimo problemino di alito pesante, che non dia difficoltà nella digestione e che non sprigioni alcun tipo di odore acre o sgradito ogni volta che viene lavorato. Il che non è poco!
L’Aglione
Mantiene però le caratteristiche che rendono l’aglio un alimento fondamentale e diffusissimo della nostra tradizione culinaria, ossia il gusto saporito che riesce a conferire ai piatti e le proprietà da pianta medicinale e curativa.
L’aglio è dotato di infinite proprietà salutari ed ha fondamentali funzioni antiossidanti, anticolesterolo, antibatteriche, antinvecchiamento ed antinfiammatorie.
Ma non è solo questa la meraviglia di questo strano Aglio: le sue dimensioni sono giganti, nella testa e nei singoli bulbi.
I suoi bulbi giganti
In realtà non è una mutazione genetica, bensì una riscoperta del famoso “Aglione della Val di Chiana”, una pianta rarissima ed in via di estinzione che due simpaticissimi romani hanno avuto l’idea di riproporre e ripiantare.
Nella vita fanno tutt’altro, Alessandro è ingegnere, Lorenzo avvocato. Ma si sa che quando c’è amicizia e passione nessuno ti può fermare.
E cosi hanno deciso di intraprendere insieme questa nuova avventura andando a cercare dove poter scovare dei bulbi originali di Aglione. Con grandissime difficoltà hanno rintracciato un vecchio campo pressoché abbandonato dove hanno ritrovato questo prodotto che in realtà appartiene interamente alla cultura ed alla tipicità del nostro paese.
“Con amore abbiamo poi sviluppato la nostra piantagione sulle dolci colline marchigiane a un passo dal Parco Regionale del Monte Conero, con scrupolosità e rigore abbiamo seguito ogni fase produttiva, riportando a tavola e salvaguardando un’antica eccellenza tutta Italiana.”
Lorenzo e Alessandro
Io ho avuto il piacere di conoscerlo e provarlo a Taste Of Roma, Cucinato ad Arte da Giulia Steffanina di Les Chef Blanc, in uno spaghetto all’Aglione che confermava ampiamente le caratteristiche sopra citate. Il suo sapore è molto particolare, estremamente delicato ma al tempo stesso dolce, gustoso e leggermente piccante.
Alessandro con la moglie Aurora, insieme a me e a Giulia Steffanina
Inutile dirvi che oltre a me ed ai teneri amanti, anche i super Chef stellati sono impazziti per questo aglio gigante, tanto che, non solo lo hanno inserito come ingrediente nelle loro cucine, ma alcuni stanno già studiando piatti appositi per rendere questa eccellenza del made in Italy il vero protagonista.
E se non ci credete basta provare. 🙂
Alessandro con Nicoletta Romanoff a Taste of Roma
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