Il Grande Vino Illustrato del Vino Italiano
100 etichette per brindare tutto l’anno
È questo il titolo del libro scritto da Eleonora Guerini, ed edito dalla casa editrice piemontese EDT, la stessa della Lonely Planet per capirci.
Possiamo definirla una raccolta di 100 vini raccontati attraverso storie vissute, personaggi e particolari illustrazioni.
Un progetto ambizioso ed emozionante che Eleonora è riuscita a realizzare al meglio grazie alla sua capacità di unire competenza tecnica e gioia del racconto.
Una selezione di 100 etichette, rigorosamente italiane, ed Eleonora confessa come sia stato facile e di getto sceglierne più del 70%…. poi è diventato più complicato determinare chi inserire e chi lasciare fuori. Stessa identica cosa che ho provato anche io durante la stesura di “La Cantina Perfetta”.
Alla fine le sue decisioni sono state dettate dalla soggettività e ha prediletto la contemporaneità alla storicità ossia cantine che stima appieno tutt’oggi più che per quello che sono state in passato. Tutti vini che le fanno in qualche modo battere il cuore. Infatti, ora come ora, non ne cambierebbe nessuno di quelli presenti. Al limite ne aggiungerebbe altri.
Nel libro sono divisi in 10 simpatiche categorie tematiche che rappresentano indirizzi stilistici piuttosto che filosofici. Ha voluto ad esempio dedicarne una alle donne del vino, con il titolo “Pussy Power”, e non manca la sezione dedicata ai vini immancabili quelli soprannominati appunto “a colpo sicuro” , così come ha inserito i “saranno famosi” e “gli innamoramenti”. Di tante zone vinicole italiane ne ha voluta scegliere una a cui dedicare un capitolo. Quella del Chianti Classico. È proprio in questa regione infatti che Eleonora ha cominciato a degustare quando iniziò il suo importante percorso al Gambero Rosso ed è qui che sono nate anche amicizie profonde e la forte consapevolezza del suo amore per questo lavoro.
In questo libro ritroviamo infatti proprio la passione nel raccontare non tanto i migliori vini quanto quelli che soggettivamente ha voluto scegliere, quasi sempre intimamente legati ai produttori stessi . Perché alla fine le belle persone ti colpiscono e producono cose belle. Più difficile, specie nel nostro campo, il contrario. Con belle persone si intende persone che si stimano profondamente, il che non ha a che vedere tanto con la simpatia di un’amicizia , ma più con un’ammirazione reciproca che con il tempo si tramuta anche in affetto e in racconti fatti con il cuore. Proprio come quelli di Eleonora.
Felice di aver partecipato alla bella presentazione da Ercoli 1928 innaffiata ovviamente dal Bellavista Winery !!
Con Giulia Dirindelli e Teresa Caniato.
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