L’evento “Diamoci Un taglio, Beviamoli in purezza” si svolge e Roma all’interno del WEGIL, la domenica 12 e lunedì 13 maggio.
Si tratta della primissima edizione di questo evento dedicato alle piccole realtà vinicole italiane che hanno puntato sulla vinificazione di monovitigni normalmente utilizzati come uve da Taglio o comunque poco conosciuti.
Saranno circa 30 i produttori provenienti da tutta Italia per presentare al pubblico e agli addetti del settore i vini prodotti con questi vitigni autoctoni tutti da scoprire, che sarà anche possibile acquistare direttamente in fiera a prezzi vantaggiosi.
Non mancherà un angolo dedicato all’Olio d’Oliva, curato da Simona Cognoli di Oleonauta, con 30 oli monovarietali che rispecchiano la stessa filosofia impostata dall’evento, e un’area Food allestita da Vincenzo Mancino di DOL ( Di Origine Laziale).
Questa mostra mercato ospiterò anche degli interessanti seminari di approfondimento, condotti dall’esperto Pasquale Livieri, che si è occupato di tutta la selezione delle cantine presenti all’evento, e da Alfonso Isinelli, rinomato curatore scientifico. Il programma comincia alle 12 con un approfondimento sul Trebbiano, per poi trattare alle 14.00 il Ciliegiolo e alle 16.00 proseguirà con il tema dei vitigni antichi che rischiano l’estinzione: ‘Le nostre radici viticole. Dal Centesimino alla Coda di Volpe, dal Guarnacino alla Tintilia’. A chiudere alle 18.00 un momento dedicato ai distillati, presenti anche loro all’evento. Per saperne di più sui seminari : https://www.lapecoranera.net/prodotto/seminari-diamociuntaglio-19/
Nella giornata di Lunedì, dedicata principalmente agli operatori, gli organizzatori premieranno circa 100 ristoratori e titolari di botteghe che con il loro lavoro quotidiano danno un contributo importante alla diffusione della cultura del bere bene; saranno premiate pure due realtà che hanno fatto della comunicazione e valorizzazione del vino di qualità, fuori da schemi e mode, il loro vessillo. La premiazione si terrà alle 11.30 nella sala Auditorium e sarà condotta da Pasquale Livieri e Chiara Giannotti.
L’evento di Diamoci un Taglio è stato ideato e realizzato con una stretta collaborazione tra Pecora Nera Editore e Pasquale Livieri, fondatore dell’Enoteca romana il Sorì e del nuovo locale Matière Bar à Vin, di recentissima apertura e che ha ospitato la conferenza stampa sull’evento avvenuta martedì 7 maggio.
Proprio durante questa occasione Pasquale ha descritto e ribadito gli intenti dell’iniziativa: da un lato la volontà di valorizzare vitigni autoctoni ed antichi, legati alla territorialità di ogni regione e molto spesso considerati “minori” che invece, oggi, sono stati altamente rivalutati e valorizzati. D’altra parte la scelta di creare una fiera mercato dedicata, che dia la possibilità ai produttori coinvolti sia di vendere direttamente i propri prodotti al pubblico presente, sia di poter stabilire contatti con esercenti ed operatori di settore, la cui presenza sarà garantita dall’organizzazione.

Raffaele Troisi di Vadiaperti (Campania, Irpinia) , Pasquale Livieri e Lucia Ziniti di Cantina San Biagio Vecchio (Emilia Romagna, Ravennate)
All’evento stampa, inoltre, hanno preso parte due produttori che parteciperanno all’evento, Raffaele Troisi di Vadiaperti (Campania, Irpinia) e Lucia Ziniti di Cantina San Biagio Vecchio (Emilia Romagna, Ravennate), che hanno portato in degustazione un loro vino in abbinamento alle proposte gastronomiche di Matière.
Ce li racconta Saula Giusto:
Sabbia Gialla 2017 – Cantina San Biagio Vecchio. Un vino secco prodotto con Albana di Romagna, un uva tanto difficile da coltivare, poco produttiva. Questo vino risulta essere un’assoluta espressione di un vitigno e di un territorio particolare, dal colore, ambrato, e dai sentori curiosi, evoluti, di pelle di frutta secca, scorza di agrume, salvia, crosta di pane, in cui sapidità e struttura la fanno da padroni e che lascia una bocca saporita a lungo. Un vino anche longevo, vista l’ottima acidità, che si può abbinare a piatti strutturati, anche di carne.
Irpinia Coda di Volpe DOC 2017 – Vadiaperti. Vino in cui il connubio tra eleganza e bevibilità è perfettamente raggiunto: le fini note floreali, di ginestra e gelsomino, la susina e la mela gialla fresca e la freschezza minerale lo rendono molto versatile e godibile.
Irpinia Coda di Volpe DOC ‘Torama’ 2017 – Vadiaperti. L’altra “faccia” della Coda di Volpe, così tanto amata da questo produttore: un vino più strutturato, in cui vengono dimostrate le potenzialità di struttura e longevità di questo vitigno, prodotto da una vigna vecchia di quasi 60 anni; al naso più profondo e complesso, affascinante, con note di pera matura, frutta secca, erbe mediterranee, e minerali, di grafite e canna di fucile. Palato pieno, morbido, caldo, ma sempre ben supportato da ottima acidità minerale, fine e molto lungo nel finale.
Vi Aspettiamo a :
DIAMOCI UN TAGLIO Beviamoli in purezza
12 e 13 maggio al WeGil
Palazzo WeGil
Largo Ascianghi, 5
Roma
Orario
Domenica 12 maggio dalle ore 11.00 alle ore 20.00
Lunedì 13 maggio dalle ore 10.00 alle ore 16.00
Per ulteriori info e per acquisto biglietti:
Email: info@diamociuntaglio.eu
Facebook: https://www.facebook.com/events/268488617301110/
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