Dalla Milano Wine Week al Wine Generation Forum

Articolo di Chiara Giannotti

Una città, già nel pieno del suo splendore, che prende ulteriormente vita grazie al vino, con una contaminazione che passa dai negozi ai ristoranti, dalle degustazioni a pranzi istituzionali, da cene in locali milanesi a feste private.  Milano è diventata come per magia, un percorso immaginario tra le regioni vinicole italiane, che si schiudevano in vari angoli della città, mantenendo un punto nevralgico e fondamentale a Palazzo Bovara, dove pulsava il cuore della Milano Wine Week. Questo evento, giunto solo alla sua seconda edizione,è triplicato come dimensioni rispetto allo scorso anno ed è stato studiato nei minimi particolari, da un visionario ed esperto comunicatore, Federico Gordini, che ha saputo tenere in mano le redini dei vari eventi, accendendoli di entusiasmo e presidiandoli uno a uno come se fosse dotato del dono dell’ubiquità.

 

Il Wine Generation Forum:

Al centro degli eventi, per me il più emozionante, è stato il Wine Generation Forum, che ho avuto l’immenso onore di presentare e che ha avuto la partecipazione di oltre 100 giovani esperti del settore vinicolo e quattro personaggi mito che hanno dato il loro prezioso punto di vista: Luciano Ferraro , Emilio Pedron, Luca d’Attoma e Riccardo Illy.

Federico Terenzi, Chiara Giannotti, Luca D'Attoma, Federico Gordini, Riccardo Illy, Luciano Ferraro, Emilio Pedron

Federico Terenzi, Chiara Giannotti, Luca D’Attoma, Federico Gordini, Riccardo Illy, Luciano Ferraro, Emilio Pedron

Si può definire solo emozionante vedere più di 100 giovani professionisti del mondo del vino riuniti all’hotel Principe di Savoia per la prima edizione del Wine Generation Forum. Produttori vinicoli, export manager, agronomi, enologi, pr, esperti di marketing, giornalisti, influencer, creatori di start up, di oggettistica o quant’altro legato al vino, sono accorsi da tutta Italia nella capitale lombarda, in occasione della Milano Wine Week, dopo essere stati selezionati e invitati a partecipare a questo grande evento formulato espressamente per rappresentare un punto d’incontro dei giovani talenti del mondo del vino.

Platea di oltre 100 giovani under 40 al WGF

Platea di oltre 100 giovani under 40 al WGF

Fortemente voluto e organizzato da Federico Gordini, come abbiamo detto deux ex machina della stessa MWW, in collaborazione con AGIVI, l’Associazione giovanile dell’Unione Italiana Vini, capitanata da Federico Terenzi, il Wine Generation Forum rappresenta la prima edizione di un appuntamento che si vuole ripetere ogni anno con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi più caldi che riguardano il loro mestiere, incoraggiarli ad agire insieme per affrontare le problematiche di oggi e di domani.

Chiara Giannotti ed Emilio Pedron

Chiara Giannotti ed Emilio Pedron

L’incontro è stato diviso in due fasi, la prima con un “Talk ispirazionale” all’interno della sala Plenaria dell’Hotel Principe di Savoia, che ha visto protagonisti le quattro figure sopra menzionate, detentrici dello storico degli ultimi anni, che hanno portato il loro prezioso punto di vista e spunti di riflessione fondamentali sui quattro temi messi al centro del confronto: la politica, la distribuzione, innovazione e sostenibiltà ambientale, e la comunicazione. A cominciare è stato Emilio Pedron, Amministratore Delegato di Bertani Domaines e consigliere di Unione Italiana Vini, trattando il tema politico e focalizzando l’attenzione sulle Denominazioni Italiane, un sistema che mette in evidenza l’inestimabile valore delle grande ricchezza territoriale che abbiamo solo in Italia, ma creando al tempo stesso confusione ed eccessive restrizioni e insistendo sull’argomento principe che ritornerà in varie sfaccettature in tutti gli speech della giornata: che solo l’unione può far diventare grande il vino Italiano. A seguire ha preso parola Riccardo Illy, Presidente del Polo del Gusto di Illy Caffè, per portare la case history della distribuzione del loro marchio vinicolo, Mastrojanni, sottolineando punti deboli e opportunità del mercato di oggi e di domani che andranno focalizzandosi tra due poli opposti: e-commerce e acquisto diretto. La parte produttiva che coinvolge il tema dell’innovazione e della sostenibilità è stato affrontato dal rinomato enologo Luca d’Attoma, che ha prospettato future soluzioni all’avanguardia, come l’omeopatia, che puntino sempre nella direzione del rispetto per la terra e il suo frutto. A chiudere è stato l’intervento di Luciano Ferraro, Capo Redattore del Corriere della Sera, che ha sottolineato l’importanza di una comunicazione più moderna, veloce, mirata o orientata verso un pubblico più ampio ma che sia sostenuta maggiormente da preparazione e studio e che non debba cadere nella banalità o nella superficialità.

Tavolo di Lavoro del WGF

Tavolo di Lavoro del WGF

Questi stessi quattro temi fondamentali sono stati i protagonisti della seconda parte dell’evento, e sono stati suddivisi in altrettanti tavoli di lavoro popolati interamente dai giovani professionisti under 40 presenti in sala. Con circa 25 presenze ciascuno, i quattro tavoli presieduti rispettivamente da Federico Terenzi per la Politica, Federico Gordini per il Commercio, Luca D’Attoma per Sostenibilità e Innovazione e infino quello da me condotto per il tema comunicazione. Sono stati un momento di riflessione generazionale condiviso nel quale ogni partecipante ha potuto esprimere il proprio punto di vista e dare un interessante contributo. Tutto questo con l’obiettivo di stendere un grande “manifesto” con le risultanze del dibattito e le proposte che ne sono scaturite per questa prima edizione, con l’intento poi di farla diventare un appuntamento annuale della MWW nel quale rivedersi e tirare le somme del lavoro svolto. Questo primo manifesto dei giovani del vino italiano sarà presentato pubblicamente in occasione del Merano Wine Festival il prossimo 8-12 novembre nella cittadina altoatesina.

 

Ma di momenti speciali ce ne sono stati tanti! Eccone alcuni che mi fa piacere condividere con Voi!

 

Coravin Moments:

Partiamo dalla tecnologia avanzata del Coravin, diventato un compagno inestimabile per chi lo usa a livello professionale perché permette di aumentare le proposte di vino al calice e alzare il livello qualitativo della selezione oltre a essere uno strumento utilissimo per i privati che non vogliono privarsi del piacere di bersi un buon calice a casa senza dover aprire una bottiglia intera. Con Coravin abbiamo sperimentato il Dare To Compare, la degustazione nella quale si mettono a confronto due identiche bottiglie di cui una “coravinata due mesi prima” e l’altra intonsa, per dimostrare come l’utilizzo di questo strumento non alteri il vino. Abbiamo poi rapito Marcello Marcello Magaldi, il loro regional sales manager e lo abbiamo intervistato! Guarda il video intervista 

Video intervista a Coravin

Video intervista a Coravin con Italian Wines, Enoblogger, Marcello Magaldi, Vino.Tv e Cantina Social

Altre due interviste hanno avuto come protagonisti:

Lamole di Lamole

Con loro oltre ad affrontare il territorio del Chianti Classico abbiamo dato la notizia in anteprima di un progetto di comunicazione molto innovativo : Sono stati infatti la primissima cantina vinicola ad avere l’Idea di lanciare un podcast di 6 puntante incentrato sul particolare territorio di Lamole, visto da 6 diversi punti di vista. Guarda il video intervista

Video Intervista Lamole di Lamole con Cantina Social, Enoblogger, Vino.Tv e Italian Wines

Video Intervista Lamole di Lamole con Cantina Social, Enoblogger, Vino.Tv e Italian Wines

Cantina Mesa

Un viaggio nel vigneti del Sulcis attraverso quattro vini che ne raccontano la storia e un nuovo modo di comunicare, più dinamico ed emozionale. Guarda il video intervista

Video Intervista Mesa con Cantina Social, Enoblogger, Vino.Tv e Italian Wines

Video Intervista Mesa con Cantina Social, Enoblogger, Vino.Tv e Italian Wines

Bisol 1542

Pranzo degustazione di degustazione con Bisol in compagnia di Gianluca Bisol che ci ha raccontato tante curiosità sul mondo del Prosecco e sulla cantina storica che rappresenta con orgoglio.

Degustazione Prosecco Bisol con Gianluca Bisol

Degustazione Prosecco Bisol con Gianluca Bisol

Montelvini

Degustazione della Cantina del Prosecco di Asolo , che oltre a farci ripercorrere le 3 diverse tipologie di Prosecco da loro prodotte, il , Extra Dry, Brut e Extra Brut, hanno proposta un’originale verticale di Prosecco Col Fondo delle annate 2018, 2016 e 2014.

Degustazione Montelvini

Degustazione Montelvini

Piccini

Una degustazione orizzontale guidata dall’esperta mondiale Kerin O’ Keefe che mette a confronto vini tutti della vendemmia 2016 ma provenienti dalle varie tenute della famiglia Piccini, dislocate in diversi territori Italiani, che spaziano dalla Toscana del Chianti Classico della Tenuta Valiano, alla Basilicata con la Cantina Regio,  fino a scendere in Sicilia con la Cantina Torre More ai Piedi dell’Etna.

Degustazione di Piccini con Kerin O'Kneefe

Degustazione di Piccini con Kerin O’Kneefe

Wine Week Perfect

La sera invece siamo andati alla scoperta del Wine Week Perfect Match di Locali Milanesi che erano stati contagiati dalla Milano Wine Week e proponevano quindi interessanti vini al calice in abbinamento ai piatti del loro menu!

Tra questi :

Open Colonna con proposte della Cantina Inalto

Open Colonna e Inalto

Open Colonna e Inalto

God Save The Food con proposte della Cantina Terenzi

God Save The Food con Terenzi

God Save The Food con Terenzi

Lievità con proposte della Cantina Pellegrino

Lievità con Cantine Pellegrino

Lievità con Cantine Pellegrino

Serate pazzesche!

Tra le serate più divertenti spiccano quelle organizzate sulla fantastica e super romantica terrazza del Brian & Barry Building o presso il Palazzo Bovara….

 

Questo è stato il mio modo di vivere un pezzetto infinitesimale della MWW e ringrazio di cuore le persone con cui ho condiviso questo viaggio e quelle che hanno creduto in me coinvolgendomi in meravigliosi lavori e appuntamenti !

 

 

 

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