32° Merano WineFestival dal 3 al 7 Novembre 2023… un’edizione intensa e ricca di sorprese!

 

Tutto pronto per la  32° edizione del Merano WineFestival “Back to the roots”, un ritorno alle origini attraverso una forte attenzione al tema della Sostenibilità…

Il Merano WineFestival, evento nato nel 1992, è riconosciuto a livello nazionale ed internazionale come simbolo di eccellenza ed esclusività per tutto il comparto enogastronomico.

Presidente e Patron Helmuth Koecher, alias “The WineHunter”, da oltre 30 anni porta avanti una delle pietre miliari degli eventi di settore, una manifestazione articolata in diverse giornate, dove produttori di vino, ma anche di prodotti gastronomici, distillati e birre, accuratamente selezionati, presentano i loro prodotti di punta.

 

IL PROGRAMMA

 

  • L’evento aprirà venerdì 3 Novembre al Kurhaus con la tradizionale rassegna bio&dynamica, che suggella l’importanza del focus sul biologico, biodinamico, organico e orange.

 

  • Sabato 4, Domenica 5 e Lunedì 6 Novembre si entrerà nel vivo del The Festival con le selezioni del The WineHunter delle migliori aziende vitivinicole all’interno dei saloni liberty del Kurhaus, che dal 1874 ospita eventi di respiro internazionale. Da quest’anno, ancora più ricca la sezione International con selezioni provenienti dai cinque continenti.

 

  • Come da tradizione il viaggio si concluderà Martedì 7 Novembre, con Catwalk Champagne, giornata dedicata agli amanti delle bollicine nazionali e internazionali.

 

  • Wine ma anche Food nelle 5 giornate al festival meranese, con la Gourmet Arena capace di sprigionare i sapori della tradizione gastronomica italiana del Food – Spirits and Beer.

 

  • Ma il Merano WineFestival non è solo esposizione: Cene esclusive, Showcooking che partiranno già venerdì alla Gourmet Arena negli spazi dedicati alla Campania e all’Abruzzo, Talks, Summit, Presentazioni di Guide Gastronomiche, Masterclass nella cornice del Castello Principesco, e un ricco programma di eventi collaterali tra il Fuori Salone e l’Hotel Therme Meranorendono questo evento un vero e proprio punto di riferimento per tutto il settore, facendo di Merano la capitale dell’enogastronomia.

 

  • In particolare nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 Novembre, alla Terra, preda di sconvolgimenti climatici, verrà dedicato il summit “Respiro e Grido della Terra”, che mette al centro il tema della [i]sostenibilità a 360 facendo il punto della situazione dopo un anno di eventi legati al cambiamento climatico che questa estate, nella siccità e nelle inondazioni, ha mostrato segnali inequivocabili.

 

  • Un’area sarà inoltre dedicata a “Luca D’Attoma: percorrendo l’Italia”, oltre al The WH Buyers’ Club che andrà a completare il programma della manifestazione.

 

 

Sempre più internazionale, unico nel suo genere per via del perfetto connubio tra eventi riferibili al mondo dell’enologia e quelli relativi alla gastronomia oltre a una serie di eventi collaterali, Merano WineFestival 2023 spinge ancora di più in alto l’asticella della qualità tra eleganza, cultura e business.

Tutto questo vi aspetta al Merano WineFestival, dal 3 al 7 Novembre 2023:

5 giornate di festival, 10.000 visitatori attesi, più di 600 espositori, oltre 1.500 vini in degustazione, 350 etichette nella WineHunter Area, più di 1.750 WineHunter Awards, 26 masterclass, 22 showcooking, 2 presentazioni di libri e 6 talk al Summit “Respiro e Grido della Terra”.

Per maggiori informazioni www.winehunter.it

 

 

THE WINEHUNTER AWARD

The WineHunter Award è il riconoscimento d’eccellenza dei prodotti enogastronomici e l’Award ufficiale per accedere agli eventi firmati The WineHunter, in particolare il Merano WineFestival.

Sono più di 30 anni che Helmuth Koecher alias The WineHunter si dedica alla ricerca o meglio, alla “caccia” delle eccellenze nel mondoenogastronomico. Nel 1992 fonda il Merano WineFestival dove presenta prodotti d’eccellenza in un ambiente elegante ed elitario. In questo contesto, nell’edizione del 2005 viene ufficializzato il riconoscimento The WineHunter Award: il riconoscimento di quei prodotti “scoperti” dal cacciatore di vini e dalle commissioni d’assaggio da lui designate dopo un’attenta ricerca e selezione che coinvolge ogni anno diverse migliaia di vini e prodotti gastronomici

La filosofia? Excellence is an attitude!

«La ricerca dell’eccellenza nel mondo dell’enogastronomia non ha mai fine, perché l’evoluzione stessa delle tecnologie e delle tecniche agricole non ha limiti definiti. Eccellenza è un concetto che deve andare di pari passo con il rispetto per la fertilità del nostro pianeta. Dove l’uomo non accarezza il territorio nel quale vive, la Terra risponde con tutta quella serie di stravolgimenti che sempre più osserviamo», sono le parole con le quali Helmuth Köcher inaugura la 32esima edizione del Merano WineFestival. Sostenibilità è la parola chiave, perché solo in questa direzione è possibile perseguire eccellenza, fino a superarla.

Le nuove (ICONIC, UNIQUE, PLATINUM e NEXT PLATINUM),

Quest’anno infatti Helmuth Köcher ha voluto spingersi oltre l’eccellenza, con le nuove menzioni speciali “ICONIC”, “UNIQUE”, “PLATINUM” e “NEXT PLATINUM” che certificano una selezione oltre ogni aspettativa: «Eccellenza significa rappresentatività iconica del territorio ma anche unicità di prodotti che nascono solo in condizioni particolarissime e non riproducibili in altri contesti. Un patrimonio che deve essere tanto protetto quanto valorizzato al punto che abbiamo immaginato nuove e specifiche menzioni: ICONIC, UNIQUE, PLATINUM E NEXT PLATINUM», spiega The WineHunter.

Così accanto alla menzione PLATINUM, per quei prodotti che nel 2023 hanno raggiunto un punteggio superiore a 95/100, e NEXT PLATINUM dove sono racchiuse le promesse del futuro, quest’anno troveremo anche le due nuove menzioni: ICONIC, attribuita a quei vini che rappresentano un riferimento di eccellenza nazionale ed internazionale per un territorio, presenti sul mercato da almeno 25 anni e prodotti da aziende storiche, con almeno 50 anni di attività. UNIQUE, invece, è la menzione che certifica i prodotti unici per tipologia di vinificazione e/o affinamento, così come per vitigno unico oppure per condizioni pedo-climatiche estreme se non eroiche.

The WineHunter Award si conferma dunque un riconoscimento di qualità ed eccellenza che viene assegnato ai prodotti enogastronomici italiani ed esteri che spiccano per la loro unicità qualitativa ma soprattutto per la loro capacità di emozionare.

Ottenere un The WineHunter Award significa entrare in una meticolosa selezione e avere l’opportunità di essere invitato a partecipare all’evento Merano WineFestival, ma anche a tutti gli altri eventi, nazionali ed internazionali, firmati The WineHunter.

 

HIGHLIGHTS, I CONSIGLI DEL WINEHUNTER: GLI EVENTI DA NON PERDERE.

Il Merano WineFesival è come un menu dalle mille portate capace di solleticare qualsiasi tipo di palato. Difficile se non impossibile fare una selezione tra eventi nel e fuori dal Festival. Partendo da venerdì, imperdibile la super Masterclass al Kurhaus con Luca D’Attoma, enologo sperimentatore della viticoltura biologica in Italia capace di innovare fino alle eccellenze biodinamiche della sua cantina senese. Venerdì è anche la giornata del DNA Vernatsch, ovvero la schiava gentile caratteristica dell’Alto Adige in presenza di nove produttori locali nelle sale del Kurhaus. Venerdì pomeriggio appuntamento alla Palm Lounge dell’Hotel Therme Merano con la presentazione del libro “Terradivina” di Riccardo Corazza. Nell’ambito di bio&dynamica, inoltre, dalle ore 14:30 alle 16:00, la Masterclass “Resistenti Nicola Biasi – I vini del futuro” con Helmuth Koecher, Attilio Scienza e Nicola Biasi. Sabato mattina è in programma dalle ore 10.00 in Piazza della Rena, il “Mercato della Terra” a cura di Slow Food Alto Adige. Alle ore 13.00, nella cornice del Teatro Puccini il Summit “Respiro e Grido della Terra” con esperti che si confronteranno sul tema della sostenibilità. Alle ore 15.00 alla Palm Lounge presentazione del libro “”Intrepide, Storie di donne, vino e libertà” firmato da Laura Donadoni. Dalle 16:00 alle 17:00 la Masterclass “Eccellenza dall’Albania” by Cobo Winery con il wine critic Luca Gardini. Alle ore 20.00 presso la GourmetArena Campania showcooking con Antonio Tubelli e Umberto Mazza. Domenica la presentazione della Guida Vini Buoni d’Italia al Teatro Puccini, dalle ore 10:30 e dalle dalle ore 11.00 alle ore 13.00 nella Sala dei 30 presso l’Hotel Therme Merano Tavolo Rotondo e Masterclass “La nuova filosofia del calice sensoriale secondo Italesse L’importanza della cultura del calice per esaltare l’unicità di ogni singolo vino” organizzato in collaborazione con Italesse e, a seguire, alle ore 14.00 Masterclass Georgia con i “Vini Qvevri – I vini in anfora”. Dalle ore 17.00 alle ore 19.00 presso il Castello Principesco: “La Storia di Masseto”, degustazione di 3 annate in una tavola rotonda a cura di Roberto Camuto Wine Storyteller con la presenza di Lamberto Frescobaldi. Imperdibile il lunedì, dalle 10:00 alle 12:00 al Castello Principesco assieme a Oscar Farinetti, Albiera Antinori e Priscilla Incisa della Rocchetta l’evento “Le Vite Parallele di Tignanello & Sassicaia” delle annate 1990/2008/2018. Alle ore 16:00, invece, Premio Godio meets Premio Zierock che celebra la cucina genuina e vicina al territorio nonché una visione olistica della produzione del vino e alle ore 19.30 presentazione della Guida “Osterie D’Italia” by Slow Wine alla Cantina di Merano. Quindi, martedì dalle ore 15.30 al Kursaal premiazione del concorso “Emergente Sala 2023”.

Il Merano WineFesival raccoglie inoltre il “Grido della Terra”: «La scorsa è stata una estate che dal punto di vista climatico ha mostrato una serie di eventi naturali come siccità e inondazioni di una intensità che non si era mai vista prima d’ora» sottolinea Helmuth Köcher. «Dalle terrazze del Kurhaus dal quale storicamente si snoda il Merano WineFestival è quasi possibile intravedere le cime orientali dei ghiacciai del Similaun che di anno in anno si ritirano sempre di più. È del 2017 la notizia che dopo 7000 anni di inerzia anche il ghiacciaio sul monte Ortles ha iniziato a ritirarsi. Allo stesso tempo, la viticoltura sale di quota ben oltre i 1000 m e nel fondovalle il caldo torrido e la siccità rendono sempre più complessa l’agricoltura». Non c’è da meravigliarsi quindi che al patron del festival Helmuth Köcher stia particolarmente a cuore l’appuntamento con il Summit “Respiro e Grido della Terra”, momento riflessivo caratterizzante il venerdì pomeriggio al Merano Wine Festival. Quali sono le proposte di soluzione alle conseguenze del cambiamento climatico in corso, in particolare quando si parla di viticoltura e agricoltura? Una domanda sulla quale, dalle ore 13.00 alle ore 15.00 di venerdì 3 e sabato 4 novembre presso il Teatro Puccini, un panel di esperti internazionali si confronteranno, sistematizzando il materiale raccolto dal WineHunter e dai suoi collaboratori nel corso dell’ultimo anno.

LA PRESENZA DELLE ISTITUZIONI

Numerose le istituzioni presenti durante le giornate del festival, coinvolti anche in cerimonie, tavole rotonde e talk in programma nel Summit e non solo. Tra i nomi spiccano: il Sottosegretario di stato Luigi D’Eramo, il Vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, l’Assessore alle politiche agricole Calabria Gianluca Gallo, l’Assessore alle politiche agricole Piemonte Marco Protopapa, l’Assessore alle politiche agricole Campania Nicola Caputo, l’Assessore alle politiche agricole Molise Nicola Cavaliere, il Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il Presidente Slow Food Italia Barbara Nappini, il Console della Nuova Zelanda Austin Brik.

THE WINEHUNTER EVENTS

Da oltre 30 anni Helmuth Koecher The WineHunter organizza eventi di carattere enogastronomico riconosciuti a livello internazionale.

Primo tra tutti ovviamente il Merano WineFestival, evento esordiente che dal 1992 è riconosciuto a livello nazionale ed internazionale come simbolo di eccellenza ed esclusività per tutto il comparto enogastronomico!

Dalla nascita dell’azienda Gourmet’s International, The WineHunter ha avviato molte iniziative orientate alla valorizzazione della qualità di tutto il settore enogastronomico, sia nazionale che internazionale.

Wine&Siena, arrivato alla nona edizione, un evento organizzato nella splendida e storica città del Palio. Due giorni di manifestazione dedicata sempre al mondo del vino e della gastronomia, nell’unica cornice di Santa Maria della Scala. Una tradizione che mette la città e la storia in primo piano.

Merano WineFestival Georgia, giunta alla 2° edizione. Internazionalità è la parola d’ordine che al meglio esprime un altro obiettivo di The WineHunter. La sua selezione vuole essere si una guida per il panorama enogastronomico italiano, ma anche un forte riconoscimento per il mercato estero. Tra le iniziative di punta, ormai da anni The WineHunter intrattiene rapporti con la Georgia la “culla della viticoltura”, un’importante punto di riferimento per la viticoltura mondiale. Giugno 2023 ha visto infatti la seconda edizione in Georgia, a Tbilisi, nello storico Chateaux Mukhrani, una rassegna di oltre 350 vini per 80 produttori georgiani provenienti da tutto lo Stato.

Attività si showcooking e masterclass hanno accompagnato i tavoli espositivi e la presenza della Regione Campania e del Consorzio della Barbera D’Asti e dei Vini del Monferrato hanno rafforzato ulteriormente i legami con questa storica regione viticola mondiale.

Giornata del Vino Italiano a Stoccolma: Il 27 novembre 2023, The WineHunter, in collaborazione con il nostro WineHunter Ambassador Alessandro Satin, sbarcherà a Stoccolma per presentare alcune tra le aziende selezionate alla Giornata del Vino Italiano presso il Grand Hotel Stockholm. Un evento dedicato a buyers, importatori e operatori del settore, che aprirà le porte sul mercato svedese.

Farm Food Festival 2024: Il 9 marzo 2024 torna Farm Food Festival al Kurhaus di Merano, organizzato in collaborazione con l’associazione Gallo Rosso. Gli agricoltori dell’Alto Adige si presenteranno con una selezione dei migliori prodotti dei campi, egli orti e delle cantine. Prodotti creati da mani esperte, con la massima cura e con la passione per la qualità. Il meglio dei masi altoatesini.

Royal Tasting Monza 2024. Nella splendida cornice della Reggia di Monza, dal 18 al 19 maggio 2024 andrà in scena “Royal tasting”, una rassegna enogastronomica che vedrà produttori da tutta Italia e non solo esporre le loro eccellenze all’interno dei saloni di questo incredibile edificio storico.

NEW PROJECT – COMING SOON

Merano InterwineFestival China

Merano Winefestival Brasil

Merano WineFestival Osaka

Mernano WineFestival Moldavia

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